Sette artisti, una quarantina fra pitture, sculture e grafiche e un giro d'Italia che parte dalla Versilia, nel segno dell'accoglienza turistica. Sarà una “artists parade” in piena regola, venerdì 6 marzo ha tenuto a battesimo il terzo anno di attività de “La Stagione dell'Arte”, il bed & breakfast di Stiava, nel comune di Massarosa, oggi sempre più piccola galleria con il cuore d'hotellerie.
I protagonisti della collettiva 2020, dal sapore tutto italiano con una preziosa incursione in Florida, saranno Giovanni Motta, pittore e scultore scaligero, figlio d’arte, che ha reso lo studio del colore e della forma i protagonisti indiscussi delle sue opere, in cui spesso affronta le tematiche della memoria e del ricordo; Stefano Kerberos, meglio conosciuto come Queerrilla, giovane illustratore e graphic designer di origini sarde; Giorgio Pasolini, pittore bergamasco dagli accattivanti giochi di luce e sfumatura, portati all'osservatore attraverso schegge di plastica e cristalli colorati;
Giovanni Da Monreale, al secolo Giovanni Sardisco, urban artist autore delle statue raffiguranti bambini che giocano ai videogame o navigano con lo smartphone installate in diverse città italiane, inclusa Pietrasanta; Ivan Todaro, pittore contemporaneo nato a Milano che si contraddistingue per vivacità, eclettismo e grande energia nell'uso del colore; Gianfrancesco Iacono, critico e consulente cinematografico di Palermo che negli ultimi anni ha esteso i suoi interessi alla pittura.
A ognuno sarà dedicata una camera del B&B che, per l'artista, diventerà una mini galleria dove lasciare in mostra, per gli ospiti che verranno, una selezione delle proprie opere. I sei nuovi “spazi espositivi” si aggiungeranno a quello permanente riservato ad Adolfo Saporetti, poliedrico artista che negli anni Sessanta si trasferì a Casoli e alla stanza speciale allestita in ricordo della moglie di quest'ultimo, Anne Jenness Saporetti, pittrice statunitense a lungo vissuta in Francia e in Italia.
“I protagonisti di questa terza 'Stagione dell'Arte' – spiegano Luca e Stefano, titolari del B&B di Stiava – e la nipote di Adolfo Saporetti, in occasione dell'open day saranno insieme a noi e assegneremo a ciascuno la 'propria' camera. Il sogno, da sempre, è portare l'arte nella vita delle persone e abbiamo deciso di farlo... a modo nostro”.
Il “taglio del nastro” di questa particolarissima collettiva si è svolto il 6 marzo 2020. Nei giorni seguenti, l'esposizione sarà aperta su appuntamento.
Articolo di Giada Menichetti
Foto di @LeafCreation
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